Il Presidente apre la riunione con un caloroso benvenuto alla relatrice, Virginia Wade Abrego, console di Panama, agli ospiti e ai Soci presenti.
Prima di colazione Titti Farina consegna la PHF ad Alessandro Bonsignore con la seguente mpotivazione “Per lo straordinario impegno sempre costruttivo e carico di entusiasmo nell’organizzazione dei Service per la Salute”.
Dopo colazione Agostino Poggi cede il microfono alla relatrice, la quale dopo una breve presentazione, illustra la Repubblica di Panama.
Dopo la laurea in Giurisprudenza e Scienze Politiche nel 2001, il console Abrego ha lavorato nel settore marittimo presso l’Autorità Marittima di Panama e in diversi studi legali, a livello locale e all’estero. Virginia ha un’esperienza marittima sia legale che internazionale, tra cui consulente legale marittimo a Dubai, esperienza negli affari consolari, business development manager negli Stati Uniti, global client director in Europa, portando con sé una prospettiva internazionale di diversi settori grazie alle esperienze gratificanti acquisite lavorando e vivendo in diversi Paesi come Panama, Stati Uniti, Emirati Arabi Uniti, Grecia e attualmente in Italia.
Dal 2001 il Console Abrego ha acquisito una notevole esperienza e conoscenza in materia di finanza navale, registrazione navale, diritto societario e normative marittime internazionali, lavorando a fianco di diversi avvocati stranieri, compagnie di navigazione e clienti aziendali provenienti da America, Asia ed Europa.
L’intervento dell’Avvocato Abrego illustra la Repubblica di Panama la quale è tagliata in due dal celebre canale di Panama, impresa ingegneristica artificiale che ha creato un cruciale passaggio navigabile tra l’oceano Atlantico e quello Pacifico.
La capitale Panama City comprende grattacieli, casinò e nightclub moderni che contrastano con l’architettura coloniale del quartiere di Casco Viejo o con la foresta pluviale del Natural Metropolitan Park.
Naturalmente, grazie anche alla propria esperienza lavorativa, Virginia si è soffermata sull’importanza del canale di Panama, costruito nel 1904, il quale collega l’oceano Atlantico con l’oceano Pacifico. Lungo circa 80 km compresi i prolungamenti in mare, permette dunque di evitare la circumnavigazione dell’America meridionale.
Hanno fatto seguito gli interventi di: Del Deo, Poggi, Saiano, Arlandini e Attinà.
Seguono i ringraziamenti del Presidente a nome di tutto il Club, accompagnati dai tradizionali omaggi consegnati alla relatrice in ricordo della conviviale.